Imparare
a fare i rosari e stare insieme...
Lezioni
di lavori pratici ad Atchanvé
È cominciato con un ‘idea, quelle lampadine che si accendono, come nei fumetti...
La mia amica Michela mi ha detto del suo desiderio di inviarmi i soldi raccolti per il Battesimo del suo piccolo Federico... mi ha chiesto di mandarle qualche foto da far vedere alle persone, per spiegare dove sono, cosa faccio...
La mia suor Colette intanto passa il tempo producendo corone del Rosario, che però ancora non ha a chi vendere, che regala alle persone care, o mette da parte.
Allora le ho chiesto se pensava fosse possibile insegnarlo ai bambini della scuola, e così da preparare delle piccole coroncine da inviare alla mia amica Michela... ovviamente lei si è accesa e gasata, e subito ha cominciato a produrre piccole coroncine come campioni, per vedere quale era il modello che poteva riuscire meglio, più semplice e veloce da fare, e più leggero da spedire...
E così abbiamo cominciato a pensare, e poi a fare...
Ogni venerdì pomeriggio, invece di fare lezione in classe, i bambini fanno i lavori pratici, arrivano con la loro zappetta e lavorano la terra...
Di solito vengono divisi in gruppi, con i vari maestri e vanno a lavorare la terra della scuola, o quella della parrocchia o qui alla casa delle suore...
Così quel venerdì è stato deciso che un gruppo di bambini avrebbe fatto soltanto un’ora di lavoro nel campo delle suore, e poi un’ora di lavoro per imparare a fare le coroncine.
Quindi prima il lavoro tutti insieme…
E poi un piccolo gruppo di 10 bambini si è staccato ed ha cominciato.
Per prima cosa ci laviamo le mani, altrimenti il filo bianco, perderà subito il suo colore.
Intanto Suor Colette e Sylvie, l’insegnante della Scuola Materna che sta imparando a fare le corone ed è venuta ad aiutare, preparano i fili, da distribuire ai bambini...
E poi un filo e una piccola cannuccia per uno:
E così si comincia... il lavoro non è semplice...
E l’impegno è tanto…
Allora si comincia ad infilare le perline colorate...
E come succede sempre quando si lavora insieme, c’è chi riesce meglio e chi ha bisogno di un aiutino in più…
Alphonse ha fatto molta fatica, ma non si è arreso, e alla fine ha portato a termine il lavoro!
Intanto per quel giorno è arrivata l’ora di andare a casa, per tutti.
Ci siamo ritrovati ancora anche il venerdì successivo... poi intanto sono arrivate le vacanze di Pasqua e le lezioni sono state sospese... ma qualcuno ha continuato, ha portato il suo filino a casa per imparare e uno degli ultimi giorni di scuola, quando le lezioni erano sospese per permettere la correzione delle verifiche di fine trimestre, qualcuno ha continuato a lavorare.
Nell’ufficio di suor Colette si sono ritrovate Justine e Marie Claire, insieme alla maestra Sylvie, e alla piccola Julienne, che non è ancora capace di fare le coroncine...
Ma aiuta come può…
E così le prime coroncine sono pronte.
Justine ci mostra la sua:
Anche la maestra Sylvie ha finito la sua prima corona:
E così si comincia a preparare il pacchetto da mandare in Italia... sperando che lo sforzo dei bambini e dei grandi venga riconosciuto, anche se non tutte le coroncine saranno perfette...
e siccome il Battesimo di Federico si avvicina, e non sappiamo bene quanto tempo ci vorrà per farle arrivare in Italia, ci siamo messi al lavoro un po’ tutti per raggiungervi in tempo.
Così un giorno anche Charita e Jenifa, le due bambine che ogni tanto vengono ad aiutare a fare i lavori in casa, imparano ad infilare le perline e fare le piccole coroncine...
Questa volta però facciamo un vero e proprio lavoro di squadra, in catena...
Io preparo i nodi grandi, le bambine infilano le perline...
E poi lasciamo le croci da infilare a suor Colette, che è più brava e più veloce di noi... ed ecco che le coroncine sono presto pronte...
Io sono molto contenta, non soltanto perché così è stato un po’ come venire anch’io al Battesimo di Federico, e portarvi un po’ di quello che vivo, anche se sono fisicamente dall’altra parte del mondo..
Ma soprattutto perché questa è stata una buona occasione per stare con i bambini in un modo diverso, per dare comunque la possibilità di imparare qualcosa di nuovo, e che possiamo essere capaci di fare, di imparare e di riuscire!
E poi è stata una buona occasione per creare un ponte con l’Italia... magari le nostre coroncine vi piacciono e qualcun altro ci chiederà di farne... intanto io ho pensato di organizzare anche un laboratorio di cucito per il prossimo trimestre... così potremo preparare anche delle piccole custodie per le coroncine!
... perché la storia è ancora tutta da inventare...
Grazie e a presto
Vania
Intanto tu sei la storia...un abbraccio con tutta me!
RispondiEliminaChe bella esperienza, che belle foto...Vania hai proprio un viso felice! un abbraccio forte forte!
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